INCONTRI PER IL PROGETTO "NATURA IN ATTO"
27 Gennaio 2024
In questo nuovo incontro, abbiamo ripreso a parlare di birdwatching.
Ritornando in Oasi, ci siamo soffermati in più punti per osservare cosa ci circondava.
Questa volta siamo stati più fortunati!
Abbiamo visto ad esempio la Cesena, specie nordica, che è possibile incontrare qui solo in questi mesi perché migrano dal nord Europa, in cerca di un clima più mite.
Abbiamo sentito e visto anche i Picchi, specie molto comune tutto l’anno, in quanto riescono sempre a trovare facilmente cibo negli alberi.
Quando stavamo per tornare in sede, abbiamo sentito il verso di un Porciglione. Tra i canneti, amante dal fango, piccolo e difficile da vedere, ci ha fatto ascoltare il suo verso.
Ci siamo fermati e abbiamo provato a cercarlo: alcuni di noi sono riusciti a vederlo!
Un vero colpo di fortuna!
3 febbraio 2024
Nell’ottavo incontro, i ragazzi hanno svolto delle attività per conoscere meglio gli alberi e rafforzare i legami all’interno del gruppo.
In un primo gioco, divisi in coppie, i ragazzi hanno accompagnato il loro compagno o la loro compagna bendati davanti ad un albero: grazie ai sensi del tatto, dell’udito e dell’olfatto hanno esplorato l’albero e l’ambiente circostante.
Per offrire una esperienza diretta della natura, nella seconda attività hanno simulato un’intervista all’albero.
Divisi in gruppi hanno scelto un albero e si sono posti della domande, come ad esempio quanti anni potesse avere, se fosse nato lì o se fosse stato piantato, come si trova a vivere lì, chi lo va a trovare…
Domande per esplorare l’albero, per osservarlo e percepire i “segni” della sua vita!
10 febbraio 2024
In questo pomeriggio insieme, i ragazzi hanno iniziato una parte molto importante di questo progetto. Nel percorso didattico, vicino all’Oasi, saranno posizionate delle targhe circolari in legno per indicare i vari alberi presenti.
Realizzate con l’aiuto del pirografo, queste targhe indicano il nome dell’albero e il suo nome scientifico, arricchendo in questo modo il percorso.
Dopo aver gli alberi, hanno perciò scritto e stampato i nomi, trasferito le scritte sul legno e usato il pirografo per incidere le lettere.
Le prime targhe sono concluse, ne manca ancora qualcuna da terminare… ma nel prossimo incontro il lavoro continua!
17 febbraio 2024
In questo penultimo incontro, abbiamo proseguito con le nostre targhe naturali.
I ragazzi ne hanno cominciate di nuove, sempre trasferendo le scritte sul legno e usando il pirografo per incidere le lettere e disegni. Anche quelle concluse nello scorso incontro sono state poi trattate con l’impregnante per il legno, rendendole pronte per essere messe su una base d’appoggio nel prossimo e ultimo appuntamento!
24 febbraio 2024
Questo sabato si è concluso il progetto Natura in Atto: in questo ultimo sabato pomeriggio insieme abbiamo concluso le nostre targhe naturali, per il percorso didattico dell’Oasi. Nonostante la pioggia, siamo anche riusciti ad installare alcune delle nostre targhe davanti all’albero corrispondente.
Ringraziamo tutte le ragazze e i ragazzi che hanno partecipato al progetto!
L’avventura prosegue, stiamo pensando ed organizzando con nuove attività e nuovi momenti per stare insieme!
L’Oasi di Cesano Maderno è stata fortemente voluta dall’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ed in particolare dal sindaco di allora, GIGI PONTI, che nel 1997 insieme ai volontari della LIPU, ha creduto nella possibilità di creare un’area naturale di pregio che riscattasse il triste passato di questi luoghi. Da allora, grazie alla convenzione in corso, le scuole di Cesano Maderno partecipano ai programmi didattici e realizzano progetti di educazione ambientale finanziati dallo stesso comune. L’amministrazione infatti continua a collaborare attivamente con l’Oasi, nell’organizzazione di eventi così come nella gestione del Centro A.Langer.
L’Oasi rientra nel più vasto territorio del PARCO GROANE che, con i suoi 3.400 ha, costituisce l’importante corridoio verde che da Milano si spinge sino alla provincia di Como. Il Parco delle Groane è intervenuto in progetti importanti tra i quali la realizzazione dell’area umida e l’assestamento forestale (anni 1997/2000). Ha inoltre ha realizzato la pista ciclabile che attraversa l’oasi e che consente la fruizione anche a passeggini e carrozzine.